Romanzo ottocentesco: uno strano caso

Il romanzo ottocentesco è di sicuro quello che per la sua varità ci convolge ed incuriosisce di più! Volete sapere i nomi dei romanzi ottocenteschi? Ce ne sono tanti e tutti diversi! Ognuno segue una linea e corrente letteraria diversa, inquadrabile in base alle tematiche di cui tratta. Il romanzo ottocentesco certo si distingue per la psicologia dei personaggi, mai trattata prima in maniera così approfondita. Oggi parliamo de Lo strano caso del dottor Jakill e Mr Hide.

Come romanzo ottocentesco, scritto verso la fine del 1800, questo è uno dei più emblematici e anche dei più conosciuti! Ha dato linfa ad una tematica che è stata ripresa dal cinema, ma anche dai cartoni animati: un episodio con Bugs Bunny è proprio ispirato a questo classico del terrore!

• Il primo elemento tipico di questo romanzo è quello del dualismo, presente in ognuno di noi: la parte buona e la parte cattiva, per dirla banalmente.
• Ma perché viene fuori la parte cattiva? Come tutti sanno la parte cattiva viene fuori perché il dottore protagonista beve una pozione di sua invenzione. Ma possiamo andare ancora più nel profondo.
• In questo romanzo ottocentesco  ci sono due elementi fondamentali che causano la trasformazione e che veicolano l’idea del romanzo.

1. Il protagonista è spinto a bere la pozione pechè membro perfettamente inquadrato della società, che però sente stretta e soffocante. Per questo Mr Hide pur nella sua cattiveria diventerà una realtà difficile da trattenere e da cui non farsi tentare.
2. Il romanzo si inquadra nella scia del neogotico, alla base del quale c’è una forte spinta da parte della società industrializzata e in forte crescita ad interrogarsi sugli aspetti più nascosti dell’uomo e della società stessa. Fa riemergere paure antiche.
3. La società stessa si mostra come una realtà dualistica: in continua evoluzione al di fuori, ma che nasconde qualcosa sotto la facciata dello sviluppo.

Come romanzo ottocentesco quindi Lo strano caso del dottor Jakill e Mr Hide è apprezzabile e molto più profondo di quello che si può pensare.